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Novità Maggio 2021

1) Esonero contributivo alternativo all’ammortizzatore sociale Covid-19 di cui al Decreto Ristori

Con messaggio del 06 maggio l’Inps ha reso finalmente note le istruzioni operative per la richiesta dell’esonero dal versamento dei contributi previdenziali per le aziende che non hanno richiesto trattamenti di integrazione salariale di cui al Decreto Ristori n. 137/2020.


Ricordiamo brevemente che tale Decreto ha dato la possibilità, ai datori di lavoro che avevano già richiesto tutto il periodo di integrazione salariale previsto dal Decreto n. 104 di Agosto, nonché ai datori di lavoro appartenenti ai settori interessati dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 24 ottobre 2020, di richiedere un periodo di cassa integrazione pari a n. 6 settimane, da collocarsi nell’intervallo temporale tra il 16 novembre 2020 e il 31 gennaio 2021.


In luogo dell’ammortizzatore sociale previsto dal Decreto Ristori, i datori di lavoro possono far richiesta per usufruire di un esonero contributivo, pari alla contribuzione datoriale non versata per il numero delle ore di integrazione salariale con causale Covid-19 fruite a giugno 2020, con esclusione dei premi e contributi Inail.


Ribadiamo che tale esonero non può essere richiesto e fruito da tutti i datori di

lavoro, ma è riferito solo ad alcuni specifici datori di lavoro privati, così

individuati:

  • a) soggetti ai quali sia stato già interamente autorizzato l’ulteriore periodo di nove settimane di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto-legge n. 104/2020 (Decreto Agosto), convertito, con modificazioni, dalla legge n. 126/2020, decorso il periodo autorizzato;

  • b) soggetti appartenenti ai settori interessati dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 24 ottobre 2020.

I datori di lavoro agricoli sono esclusi da tale misura, così come sono esclusi altresì i datori di lavoro operanti nel settore finanziario (con codici ATECO rientranti nelle divisioni 64, 65 e 66).


I datori di lavoro che hanno i requisiti per la richiesta del predetto esonero, devono presentare una istanza all’Inps tramite il Cassetto bidirezionale, per l’attribuzione del codice di autorizzazione “2Q”, che assume il più ampio significato di “Azienda beneficiaria dello sgravio art. 3 DL 104/2020 e dello sgravio art. 12 DL 137/2020”, nella quale dovranno dichiarare di aver usufruito nel mese di giugno 2020 delle specifiche tutele di integrazione salariale causale Covid-19 e di non aver fatto richiesta dei medesimi trattamenti per i mesi di

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