Notizia Flash n.1/2024
Lo scorso 17 dicembre 2023 è entrata in vigore la Legge n. 191, di conversione del Decreto-legge n. 145/23 (cosiddetto: Decreto Anticipi).
Si sintetizzano le principali novità in materia di lavoro:
Fringe Benefit su prestiti concessi ai lavoratori dipendenti
Particolare attenzione vogliamo porre alla modifica della normativa fiscale riguardo ai finanziamenti concessi dai datori di lavoro ai dipendenti, in considerazione del pesante aggravio che la normativa previgente comportava a carico dei lavoratori dipendenti e causato dal repentino rialzo dei tassi di riferimento disposto dalla Bce nell’ultimo anno.
All’articolo 3 del Decreto n. 145/23, dopo il comma 3 è stato aggiunto il comma 3-bis, che modifica l’articolo 51 comma 4 lettera b) del TUIR, per cui in caso di concessione di prestiti ai lavoratori dipendenti “si assume il 50% della differenza tra l’importo degli interessi calcolato al tasso ufficiale di riferimento vigente alla data di scadenza di ciascuna rata o, per i prestiti a tasso fisso, alla data di concessione del prestito e l’importo degli interessi al tasso applicato sugli stessi”.
Di conseguenza, per il calcolo dell’eventuale fringe benefit: