Sono state varate dal Governo le misure economiche volte a far fronte all’emergenza epidemiologica a livello nazionale. Il decreto in oggetto volto ad attuare tali misure è suddiviso in 3 capi contenenti al suo interno sia disposizioni riguardanti esclusivamente le zone c.d. “rosse” sia misure che interessano l’intero territorio nazionale. Si riportano di seguito gli interventi di maggior rilievo.
Capo I - SOSPENSIONE E PROROGA DEI TERMINI
Viene anticipato al 1° gennaio 2020 il nuovo calendario dell’assistenza fiscale introdotto dal decreto-legge n. 124 a fine del 2019. Le principali novità riguardano in particolare:
La Certificazione Unica
Per il solo 2020→ slitta al 31 marzo il termine per la trasmissione telematica della certificazione unica (CU) all’Agenzia delle Entrate, così come era già previsto per la consegna della certificazione ai soggetti sostituiti.
Con decorrenza dal 1° gennaio 2021 → i nuovi termini di consegna ai soggetti sostituti e di trasmissione all’Agenzia delle Entrate sono entrambi previsti per il 16 marzo.
Resta ferma la possibilità di trasmettere in via telematica le certificazioni contenenti esclusivamente redditi esenti o non dichiarabili mediante la dichiarazione precompilata, entro il termine di presentazione della dichiarazione dei sostituti d'imposta entro il 31 ottobre.
Dichiarazione dei redditi (mod. 730):
A regime dal 1° gennaio 2020 le nuove scadenze per la presentazione della dichiarazione dei redditi (mod.730).
Pertanto, i titolari di redditi di lavoro dipendente o assimilato potranno adempiere all'obbligo di dichiarazione dei redditi presentando la stessa:
a) entro il 30 settembre dell'anno successivo a quello cui si riferisce la dichiarazione, al proprio sostituto d'imposta, che intende prestare l'assistenza fiscale;
b) entro il 30 settembre dell'anno successivo a quello cui si riferisce la dichiarazione, ad un CAF-dipendenti, unitamente alla documentazione necessaria all'effettuazione delle operazioni di controllo».