Circolare n. 13/2023
Lo scorso 4 maggio è stato pubblicato in G.U. n. 103 il c.d. Decreto Lavoro (D.L. n. 48/2023).
Il decreto è entrato in vigore il 5 maggio 2023.
Come prevedibile, il provvedimento risulta alquanto articolato, avendo introdotto una serie di modifiche a misure già in essere insieme e nuovi provvedimenti.
In ragione della corposità del testo pubblicato, ed in attesa degli auspicati chiarimenti sulle misure introdotte, di seguito si procede ad una sintesi di alcuni dei punti di maggior interesse per i datori di lavoro.
Sicurezza (artt. 14 -18):
Il D.L. n. 48/2023 al Capo II interviene in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, apportando modifiche al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.
In particolare, viene disposta l’estensione delle misure di tutela previste nei cantieri anche per i lavoratori autonomi, l’obbligo dell’aggiornamento del DVR in caso di attivazione di percorsi di alternanza scuola/lavoro con individuazione dei responsabili del percorso di tirocinio. Viene istituito, inoltre, un Fondo a sostegno delle Famiglie di studenti vittime del lavoro.
Viene apportata una modifica all’art. 25 comma 1 del Decreto Legislativo n. 81/2008. La lettera e) prevede che il medico competente “consegna al lavoratore, alla cessazione del rapporto di lavoro, la documentazione sanitaria in suo possesso (...) e gli fornisce le informazioni riguardo la necessità di conservazione”. Con il Decreto in commento è aggiunta la lettera e-bis), che prevede che il medico competente richieda al lavoratore, in occasione delle visite di assunzione, la cartella sanitaria rilasciata dal precedente datore di lavoro e ne tiene conto del contenuto ai fini della formulazione del giudizio di idoneità.