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Conversione in Legge del Decreto c.d. Rilancio (decreto-legge 19 maggio 2020, n.34)

Circolare 4 conversione in legge del decreto-legge 19 maggio, n.34


Con la presente si riportano le modifiche intervenute nel disposto normativo di cui all’oggetto a seguito della conversione in Legge.

In aggiunta alle modifiche apportate alla normativa, la legge di conversione ha previsto l’abrogazione del decreto-legge del 16 giugno 2020 n.52, riprendendo però parte delle disposizioni in esso contenute quali a titolo esemplificativo, la possibilità di richiedere le ultime 4 settimane di integrazione salariale prima del 1° settembre.

Pertanto, alcune delle novità introdotte dalla legge oggetto della presente circolare in realtà non risulteranno essere così “nuove”.


Per quanto riguarda gli atti e i provvedimenti adottati, così come gli effetti prodottisi e i rapporti giuridici sorti sulla base del D.L. 52/2020 abrogato, restano validi.


Il contenuto di quanto riportato di seguito è a modifica delle precedenti comunicazioni inoltrate dallo Studio, alla luce della conversione del c.d. Decreto Rilancio.


Entrando nel dettaglio del dettato normativo, le principali modifiche al Decreto Rilancio riguardano:


CIGO ASSEGNO ORDINARIO

Con la Legge di conversione sono state confermate le novità già introdotte dal D.L. 52/2020, secondo cui è possibile usufruire delle ulteriori 4 settimane anche per i periodi antecedenti al 1° settembre 2020.


Viene altresì confermato il termine decadenziale per la presentazione delle domande di CIGO e FIS entro la fine del mese successivo a quello in cui ha avuto inizio il periodo di sospensione o di riduzione dell’attività lavorativa.

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