Circolare n.7/2023
La Legge 24 febbraio 2023 n. 14, di "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 29 dicembre 2022, n. 198, recante disposizioni urgenti in materia di termini legislativi. Proroga di termini per l'esercizio di deleghe legislative" (il c.d. Decreto Milleproroghe) ha disposto importanti novità che riguardano il lavoro, citiamo quelli di maggior interesse:
Smart Working
È stata prorogata al 30 giugno 2023 la possibilità per i c.d. lavoratori fragili di svolgere la prestazione lavorativa in modalità agile, anche attraverso l'adibizione a diversa mansione compresa nella medesima categoria o area di inquadramento, come definite dai contratti collettivi di lavoro vigenti, senza alcuna decurtazione della retribuzione in godimento.
Tale possibilità è stata estesa anche ai genitori lavoratori dipendenti del settore privato che hanno almeno un figlio minore di anni 14, a condizione che nel nucleo familiare non vi sia altro genitore beneficiario di strumenti di sostegno al reddito in caso di sospensione o cessazione dell'attività lavorativa o che non vi sia genitore non lavoratore, rendendo possibile entro il 30 giugno 2023 svolgere la prestazione di lavoro in modalità agile, anche in assenza degli accordi individuali, fermo restando il rispetto degli obblighi informativi previsti dagli articoli da 18 a 23 della legge n. 81/2017, e a condizione che tale modalità sia compatibile con le caratteristiche della prestazione lavorativa.
Riordino delle disposizioni vigenti in materia di disabilità
È stato prorogato al 15 marzo 2024 il termine per l'adozione di uno o più decreti legislativi per la revisione e il riordino delle disposizioni vigenti in materia di disabilità ai sensi della legge 22 dicembre 2021, n. 227.
Settore spettacolo e riconoscimento nuove tutele in materia di contratti di lavoro ed equo compenso